I vantaggi nell’uso della cera di soia sono soprattutto ambientali e salutistici. Parliamo chiaramente solo di prodotti in 100% soia, non di prodotti addizionati. Il brevetto di Richards, inventore della cera di soia e attuale detentore del brevetto, definisce cera di soia anche quella addizionata fino al 4% di prodotti sintetici ma è una semplice questione di registrazione del brevetto, tutte e tre le marche riportate sotto producono cere al 100% di soia, non addizionate.
• La cera di soia è prodotta solo con soia, un vegetale rinnovabile
• E’ l’unica cera biodegradabile al 100%
• E’ cruelty free. Nessun componente è testato sugli animali
• Non necessita di erbicidi e pesticidi per la crescita, alcuni come EcoSoy garantiscono anche la coltivazione biologica della soia oltre ad aver bandito la soia OGM.
• Non necessita di solventi per la pulizia, si lava via con l’acqua calda
• Crea nuova occupazione perché spesso i produttori sono legati a cooperative sociali o a progetti di sviluppo locale
• E’ utilizzabile anche per saponi
• E’ stabile in fusione anche su lunghi periodi, quindi adatta anche per attività con i bambini
• Grazie alla composizione 100% vegetale, le candele in cera di soia non emettono sostanze tossiche o inquinanti durante l’accensione
• La cera di soia è un composto stabile e uniforme che associato a oli essenziali e balsami naturali può essere impiegato alacremente in aromaterapia per un risultato 100% naturale.
Attualmente esistono in commercio diversi tipi di cera di soia, soprattutto sul mercato americano, ma cominciano a diffondersi anche in Europa.
Le marche più famose sono:
• Cargill NatureWax, già citata sopra, prodotta sui brevetti originali di Richards. E’ un ottimo prodotto, soprattutto se piacciono le tinte pastello e naturali. Questa cera ha infatti la particolare proprietà di attenuare i colori e anche gialli e rossi molto accesi che danno risultati piuttosto discutibili con altre cere, con la NatureWax diventano delicate sfumature pastello. L’unica controindicazione è che bisogna farci un po’ la mano, non ha un’aderenza del 100% quindi ci vuole un po’ di espererienza nel maneggiarla ma nulla che non si risolva con 2-3 tentativi.
Cargill NatureWax garantisce solo su alcuni tipi di cere di non usare soia OGM.
• EcoSoya. Anche questa naturale al 100%, di nuova immissione sul mercato. Viene commercializzata in diverse miscele, appositamente studiate per candele in vaso oppure candele autoportanti. La CB-135 è la miscela base che si presta a entrambe le tipologie di candele ed è molto semplice da utilizzare anche da parte di principianti. Un prodotto particolare di questa linea è la 100% Soy, una cera che non ha altri oli addizionati, è prodotta solo con soia e mantiene un elegante colore opaco/satinato. EcoSoy garantisce di non usare soia OGM.
• Enchanted Lights Soy Wax. Prodotta anche questa al 100% con soia, ha un costo ridotto ma prestazioni limitate. Si usa solo per candele in vaso. Diversi candle maker accusano problemi di rigonfiamenti nella fase di scioglimento con conseguenti formazioni di bolle e quindi buchi nella candela.
Per gli attrezzi, lo spazio di lavoro e le procedure generali nella lavorazione della cera di soia, trovate tutto nel libro qui di seguito.
Tutti i migliori procedimenti per le candele naturali, sane e fatte in casa e per farne la tua attività li trovi in questo libro!